-
-
-
Epicuro
school - 5 Marzo 2014 in Donne di Facili Costumi, Risate
La mia Alina si chiama Iolanda
Ricordo la prima volta che ti vidi, alla fermata dell’autobus, minigonna e la lattina di cocacola tra le gambe. Ti guardai, mi sorridesti e mi dicesti :”mi suda la fica per questo caldo di merda, porca puttana”.
Capii subito di aver a che fare con una vera signora, nonostante fossimo nella zona delle battone e per me fosse la prima volta.
Al che io, già innamorato, le chiesi:” perchè proprio la coca cola?”
Eh lei, sputando per terra, mi disse:” io con la cocacola me la sciacquo”
Ero già cotto, la sua classe mi faceva esitare ad andare da lei, cosi’ fu lei a rompere gli indugi e ad esclamare con la solita garbatezza che la contraddistingueva:
“senti come cazzo ti chiami, sei venuto per trombare o per farmi domande stronze?”
Avevo capito che era la donna giusta, e le dissi “vorrei fare l’amore con te” e lei mi disse:”i soldi li tieni, senno’ sparisci”
Cosi’ le chiesi “come ti chiami” e lei rispose “Iolanda Squarciapalle”, ed io fui ancora più preso da questo nome di nobili origini, e aggiunse 10000 (lire) col guanto.
In quella stanza mi mettesti a mio agio, riscaldandomi la fava vicino alla stufa elettrica, e quell’atmosfera buia aumentava il “vedo-non vedo”.
Fu stupendo, e quando esclamasti a me 18enne “SBURRAMI IN PETTO E DIMMI CHE SEI IL MAGNACCIO MIO” fu il momento più poetico della mia vita.
Ciao Iolanda, non ti dimentichero’ mai
Epicuro ha scritto anche:
-
Post a Comment!
Annulla risposta
Devi essere connesso per inviare un commento.
Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.
-
Tweet
Ultimi 3D Pubblicati
Parlano di Te!
Effettua l'accesso per visualizzare i commenti in cui sei citato
Categorie
- Amicizia nel Bisogno (11)
- Amore (101)
- Angolo di foto dal mondo (7)
- appartamenti in cina (2)
- Attualità (40)
- Auguri di Natale (1)
- Australia (9)
- Avventura (86)
- Balena (7)
- Bali (1)
- Ballerine di Lap Dance (3)
- Belgio (1)
- Birmania (1)
- Bolivia (2)
- Bordelli (15)
- Brasile (9)
- Bulgaria (1)
- Cambogia (5)
- Canarie (1)
- Capo Verde (1)
- cesso orrendo (4)
- Ciavatte&Lasagna (1)
- Cina (10)
- Comunicazioni di Servizio (9)
- Conigli da Culo (8)
- Costa D'Avorio (1)
- Croazia (1)
- Cuba (9)
- Curiosità (25)
- Donne (79)
- Donne di Facili Costumi (44)
- Epicuro Travel Fucking Tour (20)
- Eritrea (1)
- Esticazzi (4)
- FidanSamenti in vista (4)
- Filippine (11)
- fiori (1)
- Follìa Assortita (186)
- Francia (4)
- Froceria da Diporto (5)
- Germania (2)
- Ghana (1)
- Giamaica (1)
- Giappone (1)
- Girone dei Dannati (14)
- Hong Kong (2)
- Hong Kong (1)
- Idiozia Umana (18)
- il culo leccato di Aurelius (tm) (1)
- Il culo rotto di Aurelius :D (6)
- India (6)
- Indonesia (2)
- indonesia (1)
- Interessi Accademici (24)
- Isole Canarie (1)
- ItaGliani in Viaggio (8)
- La Cappelliera di PV (tm) (2)
- La Forza dei Bambini (3)
- Lacrime nella Pioggia (1)
- Laos (1)
- Le tragedie dei bambini (1)
- Leggendo Hank seduto sulla tazza der cesso (1)
- Lettonia (3)
- Londra (2)
- Macao (1)
- Malesia (1)
- Mappa dei cantieri per Pirati 2.0 (1)
- Marocco (1)
- Modalità Stealth (tm) (9)
- Morte (14)
- Musica (5)
- Natale in casa Cupiello (1)
- Nepal (1)
- Norvegia (1)
- Oceano (3)
- Off The Beaten Path (4)
- Olanda (2)
- Parigi (1)
- pena capitale in iran (1)
- Pensieri (57)
- Pensieri del sindaco (1)
- Perle di Saggezza ed Ilarità (1)
- Personalità Multipla (6)
- Perù (2)
- Piccole Verità per il Sociale (tm) (17)
- Poesia (4)
- Polonia (2)
- Praga (11)
- Presentazioni (4)
- puttane in gloria (2)
- Rane Zoppe (11)
- Relazioni (24)
- Republica Dominicana (1)
- Ricordi e Poesia (18)
- Ricorrenze (13)
- Riflessioni (34)
- Risate (35)
- riso (1)
- riso&sodino (2)
- Roma (2)
- Romania (3)
- Russia (10)
- sanita' nel bisogno (1)
- School Teen (1)
- Senza Categoria (29)
- Sindrome di Rimini (2)
- Singapore (1)
- sodini e collanine (1)
- Sofferenza e Riscatto (6)
- Sogno (6)
- Spagna (1)
- Storie di Famiglia (6)
- Studi di Settore Follìa Umana (36)
- Sudafrica (4)
- Suriname (3)
- Taiwan (2)
- Tanzania (1)
- Tashkent (1)
- Tashkent (1)
- Thailandia (28)
- Tibet (1)
- Tibet (1)
- Turchia (2)
- Un Pirata per Amico (4)
- uomo magro in spiaggia (1)
- Uzbekistan (3)
- Uzbekistan (1)
- Viaggio (197)
- Vietnam (2)
- Vietnam (1)
- Villa Piranha (1)
- Vita (132)
Blogroll
LittleTruths
Visit my WebsiteA dir poco commovente Compare…con questa ci farai sognare per settimane intere…
epicureo
Visit my WebsiteTu l’avevi già apprezzata, quindi era giusto che trovasse la sua giusta collocazione in questo covo di filibustieri
LittleTruths
Visit my WebsiteAh beh, tu mi conosci e sai che sono un Romanticone ed ho un debole per queste storie…

Molto ma molto ben apprezzata in questo turpe covo di anime perse. Ben fatto!
DrMichaelFlorentine
Nome di “nobili origini”
CaVo Fratello più che “La mia Alina” avrei titolato “La mia prima volta pay con il MOstro” un classico per tutti i Pirati che si rispettino
La prima volta pay deve essere con un MOstro, così ti passano subito tutte le indecisioni e le paure, se ce la fai con il MOstro la prima volta sei a posto per tutta la vita…. Pay, Indipay che sia, il che non è poco
Anche io sempre fedele alle nobili tradizioni della Filibusta la prima volta a pay (non la prima volta in senso generico) mi sono scelto un bel MOstro, una Milf, anche bonazza esteticamente e soprattutto intrigante per la mia giovane età per la sua potenziale esperienza e perversione, soprattutto intravedevo con certezza i suoi modi a dir poco squisiti.
Era verso la fine degli anni ’80, andava di moda l’house music e questi look un pò alternativi dopo le mode paninare ed a ragazzino per bene degli anni ottanta, insomma, avevo gli anfibi, una volta in camera mi disse : “non penserai mica che io aspetti che ti sleghi codesti affari…”
Scopai la nobildonna nudo con gli anfibi calzati
Dopo di questo ogni occasione pay, freelancer, loft girl, fkk che fosse mi è apparso come un GFE

epicureo
Visit my WebsiteComunque vicino alla caserma a Lucca caserma a Lucca conobbi una fanciulla che era feticista degli anfibi portati a lucido, quindi era una competizione a chi li faceva brillare di più
Forse avrei potuto intitolare la storia:
Il GFE di Iolanda
aurelius
Ma sara’ mai possibile…
a trastevere, fine anni 70. Grassa, ma grassa. Scofanata su una cassetta di frutta dei vicini mercati generali. copertoni dati a fuoco, come da copione. la Sora Iolanda faceva felici per pochi spicci camionisti in transito dalle feconde valli Salernitane e Pontine; vecchi incancreniti di tutto il Portuense, e sguaiatamente rideva agli sberleffi di giovin Pirati nei loro primissimi puttan tour, alquanto alticci !!!
Chiudendo il tutto con la voce roca e graffiata dal freddo e dalle troppe sigarette : ” Aho, mannatevela mpo’ a pijanderculo va’ !!! Devo da lavora’ !!! ” 

Eehhh si, forse i sogni ed i ricordi sono gli stessi, per tutti.
epicureo
Visit my Website